Chi Sono

Ho 30 anni e un’innata passione per numeri, statistiche e internet. Tant’è che tutte e tre le cose sono diventate il mio lavoro. A tempo pieno mi occupo di ecommerce per una multinazionale mentre nel tempo libero mi interesso di finanza personale (oltre ad un milione di altre cose). In questa pagina voglio riportare alcuni aneddoti e spiegarti perché ho creato RisparmiAbili.

Perchè RisparmiAbili

Ho creato RisparmiAbili per tre ragioni principali.

  1. Passione. Internet e finanza, come accennato, sono i miei interessi principali. La mattina quando mi sveglio mi aggiorno sull’andamento dei mercati – su Investing e Sole 24 Ore – e controllo il mio portafoglio di investimenti prima di andare a lavorare.
  2. Sfida. Uno dei miei obiettivi di vita è raggiungere l’indipendenza finanziaria. Non voglio aspettare la benedizione dell’INPS facendo la corsa del topo, indebitato da mutui e rate. Preferisco rimboccarmi le maniche, risparmiare, investire il tempo in modo utile e proficuo.
  3. Condivisione. Su RisparmiAbili parlo di quello che ho studiato e di quello che studio, provo sul campo, vivo. Credo che ci sia bisogno di parlare e confrontarsi su temi finanziari. Quello della finanza è un mondo bellissimo, non è solo sete di denaro. Se tutto il mondo avesse una cultura finanziaria avanzata ne gioveremmo tutti e periodi storici come la Grande Recessione non ci sarebbero stati.

Approccio alla finanza personale

Non sono un professionista della finanza ne mi ritengo un esperto in materia. A dir la verità sono sempre stato un persona con le mani bucate. Da giovanissimo credevo nella carriera professionale, nella Dolce Vita e, soprattutto, nella mia sicurezza. Quell’arma che mi avrebbe permesso di conquistare il mondo. Poi ho capito che le cose stavano un po’ diversamente. E ho iniziato a fare la formica. Perché per essere liberi finanziariamente la prima cosa da fare è imparare a risparmiare.

Il mio approccio è quindi quello di un meticoloso risparmiatore che cerca di far fruttare quanto accumulato in modo più o meno rischioso. Il metodo che seguo è molto semplice.

  1. Spendo il meno possibile per vivere, per gli imprevisti, per voglie momentanee. Anzi, se possibile, non spendo proprio. E ti assicuro che non mi manca niente vezzi compresi.
  2. Investo tutto ciò che non spendo in strumenti più o meno rischiosi, dai Conti di Deposito (basso rischio), alla Borsa (alto rischio) fino a testare sempre nuove di Business Online (attività imprenditoriale).
  3. Riscuoto gli interessi degli investimenti di cui sopra (depositi e dividendi) e cerco continuamente di crearmi altre entrate (business online).
  4. Re-investo tutti gli interessi maturati nel tempo grazie al fatto che posso contare su un’entrata fissa da lavoro dipendente con cui riesco tranquillamente a vivere.

I tre “strumenti” elencati al punto #2 sono ciò che tratto qui su RisparmiAbili. Non ti parlerò di analisi tecnica per il trading, di previsioni sui mercati, di facili tecniche per fare soldi online. Piuttosto farò un costante resoconto di cosa sto facendo io per raggiungere l’indipendenza finanziaria attraverso tali strumenti.

Nota importante

Quello di cui parlo su RisparmiAbili non è da intendersi come oro colato, ne come consulenza finanziaria. Questo è un diario di ciò che faccio quotidianamente per gestire le mie finanze. Qualsiasi decisione prenderai leggendo queste pagine è una tua scelta e non una mia consulenza. Nessuna perdita finanziaria di terzi è riconducibile a RisparmiAbili.

Ricordati che la prima regola è non perdere soldi. Tienili in tasca se non sai cosa stai facendo! 😉

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